Arredamento olfattivo

Oggi Ospito Simona Cannarozzo  blogger  de  “Il salottino di conversazione dell’Osmé” insieme parleremo di “Arredamento olfattivo”.

Simona i profumi parlano di noi e della nostra casa?

Certamente, in casa il profumo è la prima sensazione che accoglie l’ospite dandogli il benvenuto e raccontando un pò di noi.  Intensa o soffusa, suggestiva o distensiva, cosa c’è di meglio di una fragranza  in grado di proiettare la giusta atmosfera? In particolare la casa rappresenta lo specchio del nostro mondo interiore raccontato non solo dall’arredo e dai vari complementi ma anche dagli aromi e profumi che vestono gli ambienti, in una contaminazione sensoriale che coinvolge  diversi universi percettivi.

Parliamo di profumo e benessere

La diffusione di odori chimici sta invadendo le nostre case con conseguenze pericolose sia a livello respiratorio che cutaneo ma anche agendo sul nostro sistema nervoso.La scelta dell’arredo olfattivo merita quindi qualche accorgimento di tipo tecnico oltre che puramente estetico.

Come possiamo orientarci e scegliere un profumo bello, buono e sano?

Per profumare gli ambienti le alternative in commercio sono tante, dalle più tradizionali alle più innovative tra cui i diffusori elettrici e gli spray con sensore e automatici. Spesso però si tratta di prodotti non sani a causa delle sostanze inquinanti e irritanti emesse che possono rilasciare allergeni e composti organici volatili e sono quindi causa di inquinamento indoor.Per questo vi consiglio di orientarvi nella scelta di diffusori con shangai in legno, spray e candele realizzati con materie prime di qualità certificata per un piacere da vivere a 360°: bello, buono e sano.

Simona cosa ci consigli di acquistare?

Tra gli  olii essenziali quelli che riportano la certificazione dei profumieri IFRA (l’associazione delle industrie produttrici di fragranze che regolamenta  le norme sulla non tossicità dei profumi e garantisce quindi che l’essenza non provochi danni alla salute e all’ambiente). Per quanto riguarda le candele vi consiglio quelle di derivazione vegetale che utilizzano stoppini in cotone puro non sbiancato (gli sbiancanti conservano tracce di agenti chimici coloranti pericolosi per la salute ).

Pensiamo ad un percorso olfattivo che si snodi tra i vari ambienti della casa

In  cucina, luogo eletto agli incontri con la famiglia , in cui si creano gli odori più persistenti, suggerico l’utilizzo di un diffusore a bacchette, che garantisca una profumazione costante, graduale ed equilibrata,  ottimo sia per contrastare i cattivi odori, sia per diffondere aromi che aiutino a creare un ambiente accogliente oltre che favorire la digestione. Gli agrumi creano buonumore mentre gli aromi (come la menta e la lavanda….) aiutano la digestione. Le spezie invece sono degli ottimi stimolanti, ideali da utilizzare anche nei soggiorni e utili per creare un ambiente accogliente e invitante. Per ottenere un profumo di maggior intensità si può  abbinare l’uso del profumatore spray della stessa fragranza.

Per le parti comuni come  ingressi e soggiorni ,  dove si accolgono amici e parenti e si consumano pasti è possibile optare per soluzioni d’arredo olfattivo in base alla stagione: gli aromi balsamici come l’eucalipto saranno adatti alla stagione invernale, gli agrumi ed in particolare il limone e bergamotto (che aiuta le relazioni creando ambienti armoniosi oltre ad essere un riequilibrante del sistema nervoso) nella stagione estiva. Legni croccanti come la liquirizia o la vaniglia bourbon, rilassante e avvolgente, saranno da preferire in autunno, mentre in primavera è possibile regalare brio con fragranze aromatiche come il mirto selvatico, la salvia sclarea oppure una fragranza al fico, odori tipici della macchia mediterranea. Diffusori a bacchette e candele saranno la combinazione vincente per creare meravigliose suggestioni.

Nella stanza dei ragazzi, limone e limetta sono ottimi per la concentrazione e la memoria, utili quindi per lo studio, così come anche menta ed eucalipto che aiutano a stimolare il pensiero matematico. Il limone inoltre possiede anche un forte potere antibatterico, febbrifugo e stimolante delle difese immunitarie, perfetto quindi nella stanza dei nostri figli per preservare la loro salute, così come la lavanda per conciliare sonni tranquilli.

Nella camera da letto il consiglio è quello di alternare note di lavanda, camomilla o neroli per sonni tranquilli, a note fiorite come il ylang ylang o legnose come il sandalo ideali per serate romantiche. Per le camere consiglio di utilizzare spray e candele per modulare la profumazione a seconda delle necessità.

Per il bagno la lavanda è la nota che meglio si presta, così come pure il timo, per la forte azione antibatterica. Sì ad una profumazione costante con diffusori a bacchette e all’utilizzo di candele per momenti di relax.

Il contributo di Simona, interior designer olfattivo, termina qui, e lei ci saluta con questa bellissima citazione:“Non c’è come un odore per risvegliare le memorie”. William McFee

 

 

2 pensieri su “Arredamento olfattivo

  1. Cara collega blogger,
    Ho nominato il tuo blog per il Liebster Award, il premio che i bloggers conferiscono ad altri bloggers emergenti.
    Ti invito a leggere il mio ultimo post Liebster Award Nomination sul mio blog Chiara Fedele Interior Design. Spero di leggere presto il tuo articolo!
    Buona serata.
    Chiara Fedele Interior Design

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